IL SACRALE
SACRALE è un’opera musicale che racconta i passaggi di un percorso di evoluzione individuale attraverso “7 stanze sonore”. Questo percorso si snoda simbolicamente all’interno di una struttura immaginaria, il SACRALE, che è metaforicamente il luogo-condizione da cui si parte e quello a cui si arriva al termine del cammino.
Ad ogni stanza corrisponde uno stato interiore che il suono cerca di descrivere nella sua essenzialità e nella sua particolarità.
Ne scaturisce una tessitura compositiva mutevole ed emozionante, capace di trasformare il concerto in una occasione meditativa, di relazione speciale con il pubblico. Utilizzare la musica all'interno di luoghi sacri deputati al silenzio e alla relazione con se stessi conduce ad un viaggio sonoro che ne richiama il grande potenziale trasformativo.
Parma - Il rumore del lutto - 1-11-22
IL SUONO
SACRALE è un progetto che utilizza la musica per veicolare un messaggio di riscoperta dell'esperienza evolutiva attraverso il suono e la presenza fisica all'interno di luoghi sacri.
Un luogo sacro è un ambito dal potenziale energetico molto alto che può essere impiegato per diversi scopi. Nel nostro caso particolare il luogo si fa contenitore di un evento che cerca di descrivere con il suono gli stati interiori, spesso contraddittori, che accomunano tutte le esperienze interiori. Questo connubio, che mette in relazione avanzati sistemi computerizzati di elaborazione sonora con spazi di rilevanza storico-spirituale, permette agli artisti e al pubblico di confrontarsi con la profondità della musica in una dimensione ideale di incontro e di comune ascolto. L’intreccio di suoni concreti, acustici ed elettronici, trasforma il luogo della performance in spazio interiorizzato lasciando all’immaginazione di ogni ascoltatore la libertà di ricostruire dentro di se i paesaggi e gli scenari complessi evocati dal suono.
UNO SPAZIO NELLO SPAZIO
Il suono di SACRALE si muove intorno al pubblico in uno spazio circolare costruito dentro lo spazio fisico del luogo; 6 monitor posti intorno all’area performativa (esafonia) aiutano lo spettatore a “posizionarsi idealmente all’interno dell’evento sonoro e fisicamente all’interno dell’ambiente acustico. L’effetto ha un impatto decisivo nella percezione sensoriale e nella ricostruzione delle immagini mentali che il concerto intende stimolare. La posizione dei monitor è ricavata dalla stella a sette punte che è la rappresentazione grafica del SACRALE e delle sue sette stanze.
DOVE TUTTO È INIZIATO
Il Doc diretto da Mauro Santini che racconta la prima uscita live di SACRALE del 2019 al Monastero della Santa Croce di Fonte Avellana (PU).
SACRALE è un progetto di Marco Fagotti e Giovanni Ferri.
Musiche di Marco Fagotti con il supporto di Giovanni Ferri.
Marco Fagotti: strumenti a tastiera, chitarra, sound design, programmazione
Giovanni Ferri: sax contralto, strumenti a fiato
Con la partecipazione creativa ed esecutiva di:
Simone Giorgini: contrabbasso
Jacopo Matia Mariotti: violoncello
Francesco Savoretti: percussioni mediterranee, elettronica
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Contatti: