MARCO FAGOTTI è un compositore, musicista, sound designer e produttore italiano. Avviato giovanissimo allo studio del pianoforte, a soli quattordici anni scopre le possibilità creative dei suoni elettronici e ne rimane affascinato.
Dopo aver formato diversi gruppi (Atom, Clinic, Velasco, Luxluna) e suonato rock cosiddetto alternativo, agli inizi degli anni '90 si avvicina alla musica sperimentale lavorando con Giulio Clementi che lo introduce alle tecniche di composizione controllata dal computer; è uno dei primi musicisti in Italia ad impiegarlo nei concerti dal vivo e nella scrittura e registrazione di musica originale. È in quel periodo che compone le prime colonne sonore per il teatro utilizzando software musicali che gli consentono con facilità di aggiungere elementi sonori ambientali alle proprie registrazioni. Saranno un tratto distintivo di gran parte della sua produzione. Nel 2002 fonda ANOMOLO la prima net-label no-copyright d'Europa che guiderà fino al 2009; lo porterà a collaborare con il gruppo di lavoro ministeriale di Gilberto Gil e a confrontarsi con la discografia internazionale e il diritto d'autore nell'era di internet.
Dopo aver scritto per il teatro, musicato radiodrammi e pubblicato 3 album con la band dei LUXLUNA, inizia a comporre colonne sonore per il cinema collaborando con registi nazionali ed internazionali e con il produttore Donald K Ranvaud (Addio mia concubina, La città di Dio, The constant gardner).
Affascinato dalle ricerche sul potere trasformativo del suono e sulla relazione che esso instaura con altri linguaggi espressivi, crea dapprima le AFFABULAZIONI, narrazioni musicali istantanee che fanno uso dell'improvvisazione e dell’interazione spontanea con il pubblico (in tre anni ne ha eseguite oltre 60 in Italia e all'estero), poi TRIP - Trance through music un esperimento di concerto installazione esafonico controllato in tempo reale dal computer. Il suo interesse per il lavoro artistico multidisciplinare lo porta anche a confrontarsi con la danza contemporanea e a interfacciare le sue sperimentazioni musicali/narrative con il movimento del corpo.
Nel 2019 per il Pesaro Film Festival realizza il live ONDA, NEL COSMO DELL'OCCHIO in collaborazione con il collettivo La camera ardente e 32 filmakers sparsi per il mondo. Nello stesso anno inizia a lavorare alla scrittura di quella che considera una delle opere più complesse e complete da lui elaborate, SACRALE; eseguirà questo lavoro principalmente in luoghi di culto creando situazioni dal forte coinvolgimento emotivo (memorabile il concerto al Tempio Crematorio di Parma del 2022). Nel 2021 scrive, musica ed interpreta CONFESSIONI DI UN POVERO DIAVOLO dove torna all'improvvisazione totale tra teatro e musica che presenta in un infuocato spettacolo in diretta streaming trasmesso in binaurale.
Nel 2024 riprende a scrivere per il teatro, per il cinema e a lavorare a produzioni proprie. Nel 2025, insieme al violoncellista Jacopo Matia Mariotti lancia ufficialmente il progetto di ricerca sul suono LIMINAL e da vita al progetto Q che vede la luce nel 2025.
Alcuni dei suoi lavori principali si possono ascoltare in tutte le principali piattaforme streaming e su questo sito nella sezione ARCHIVIO.